L’ospedale libanese Geitaoui-UMC (LHG-UMC), uno dei primi ospedali del Libano, è stato fondato nel 1927 dall’abate Youssef Selwan Geitaoui. L’ospedale è amministrato dalla Congregazione delle Suore Maronite della Sacra Famiglia Maronita, fondata dal Patriarca Elias El Hoyek nel 1895.
Dal 2010, l’LGH-UMC è guidato da suor Hadia ABI CHEBLI e dal dottor Pierre YARED. In qualità di amministratori delegati, entrambi gestiscono l’ospedale con l’obiettivo di fornire le migliori cure possibili ai pazienti, sempre tenendo presente che il Lebanese Hospital Geitaoui, in quanto ORGANIZZAZIONE NON PROFIT, utilizza tutte le entrate esclusivamente per la cura dei pazienti.
L’LHG-UMC, ospedale universitario con circa 110 studenti di medicina, dispone di 250 posti letto, di cui 31 di terapia intensiva, 8 sale operatorie, un’elisuperficie, due laboratori di cateterismo e un pronto soccorso che può ospitare fino a 22 pazienti. Dal 1992, il nostro ospedale dispone anche dell’unico centro ustionati del Libano che si occupa di pazienti con ustioni gravi provenienti da tutto il Libano. Dagli anni ’60, il Lebanese Hospital Geitaoui è uno degli ospedali pionieri di tutto il Libano, o meglio di tutto il Medio Oriente, in quanto abbraccia rapidamente le innovazioni mediche e tecnologiche e fornisce un’elevata qualità delle cure. Gli standard di igiene, pulizia, strutture e formazione del personale medico corrispondono agli standard europei, il che, si può dire, è un’eccezione in Libano. Con la missione di fornire le migliori cure possibili a tutti i pazienti, senza distinzione di classe, razza o origine, presto celebrerà il suo 100° anniversario.
“L’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare ciò che si fa”. – Steve Jobs